[ Pobierz całość w formacie PDF ]
Beppe Grillo: opera omnia
Beppe Grillo: opera
omnia
Che debba essere un comico l'unico a fare discorsi seri è uno
dei tanti paradossi degli
in cui ci ritroviamo a
vivere. Grillo è stato esiliato dalla TV da quando scatenò il
finimondo rivelando
gli "altarini" dell'144
(nota che l'unico
cambiamento che c'è stato nei servizi telefonici a pagamento è
il numero, che è diventato 166 - e, dopo che il numero verde
1678 si è americanizzato in 800, è nato pure l'899: a
pagamento come l'166, ma senza limiti di tempo, e soprattutto
facilmente confondibile con il nuovo numero verde 800) e da
allora porta in giro per teatri e palasport di tutt'Italia (e di parte
della Svizzera) i suoi coraggiosi spettacoli-denuncia contro le
tante mistificazioni ed insabbiamenti che gl'interessi economici
delle
compiono sulle verità per loro scomode:
dalla
al
motore ad idrogeno
, dalle
ed
invenzioni che vengono "misteriosamente" occultate ai
trucchetti che le compagnie telefoniche impiegano per spillar
più quattrini ai loro utenti..
SOMMARIO:
n
Biografia di Beppe Grillo
23 Novembre 2002
Grandi scoperte occultate
n
Vendo elettricità all'ENEL
n
La guerra dei grassi contro i magri
Discorso all'Umanità del 31 Dicembre 2001
n
E se vi cangurassero il DNA?
n
Tutti i testi
23 Novembre 2002
:
il villaggio globale
;
la televisione
;
(dis)informazione e parole
rovesciate
;
anno 2000: il millennium bug e il giubileo
;
solidarieta' e ricerca
;
la guerra
;
il sistema
economico
;
le risorse
;
multinazionali
;
affaristi
;
gli organismi geneticamente mortificati
;
Europa
;
il
mito americano
;
i "politici" del terzo millennio
;
la legge
;
"il grande fratello"
;
tra passato e futuro
;
la qualita' della vita
;
forse (?!) finisce male
Lo spettacolo RAI del 1993
23 Novembre 2002
:
prima
e
seconda
serata (
il caso 144
)
n
A proposito del caso 144
23 Novembre 2002
file:///Y|/Downloads/(Ebook%20-%20Ita%20-%20Narr%2...era%20omnia/Beppe%20Grillo%20-%20Opera%20omnia.htm (1 of 69)27/07/2005 13.14.07
n
n
n
Beppe Grillo: opera omnia
n
Bellinzona, primavera 1995
23 Novembre 2002
n
Il tempo secondo Grillo
23 Novembre 2002
La verità del 2002
23 Novembre 2002
n
Le interviste
23 Novembre 2002
1
,
2
,
3
,
4
,
5
,
6
7
,
8
,
9
,
10
,
11
,
12
,
13
n
Gli ultimi colpi sparàti dal Grillo Sparlante
23 Novembre 2002
Vedi anche:
n
n
Giornalisti messi a tacere da una multinazionale
BIOGRAFIA DI BEPPE GRILLO
sintesi di JB da varie fonti (
)
Giuseppe Grillo nasce a Savignone (GE) il 21 luglio del 1948. Dopo una serie di "prove tecniche" nei
locali cittadini a partire dal 1974, improvvisa un monologo di fronte a una commissione Rai, alla presenza
di Pippo Baudo. Da questa esperienza infatti scaturiscono le sue prime partecipazioni doc alle trasmissioni
televisive, da "Secondo voi" con Baudo (nel 1977-78), al Festival di Sanremo (1978) e a "Luna Park
(1978-9) con Baudo e Heather Parisi, imponendosi subito con i suoi monologhi di satira di costume e
rompendo, con l'improvvisazione, quelli che erano gli schemi a cui era abituata la tv. La sua voce
inconfondibile cominciò ad essere spunto per una serie inesauribile di imitatori: "E' pazzesco, è una cosa
pazzesca!" (il suo intercalare più famoso, sostituito negli ultimi tempi con "straordinario").
Nel 1979-80 partecipa alla prima serie di "Fantastico", a cui fanno seguito "Te la do io l'America " (1981),
per cui aveva coniato il soprannome "Grillescion", e "Te lo do io il Brasile" (1984), dove Grillo gioca da
solo la partita "Grillo-Resto de mundo" in un Maracanà deserto: forse per la prima volta in un programma
TV, porta le telecamere fuori dagli studi televisivi, in una sorta di diario di viaggio di un italiano che
coglie con ironia gli aspetti più divertenti degli usi e costumi di questi Paesi (viene progettata anche una
terza edizione, Te do lo do io il Giappone, purtroppo mai realizzata). Anche grazie ai testi di Antonio
Ricci, fu un grande successo ("ci ha scritto la moglie di Mike Bongiorno: grazie, finalmente un
programma al giovedì sera che si può vedere!").
Ormai la televisione nazionale gli spalanca braccia e porte, ospitandolo nei programmi di punta, dalle
altre serie di "Domenica in" (1983) a "Fantastico" (1985-86), in cui Grillo concentra in pochi minuti le
sue performance raggiungendo altissimi indici di ascolto.
All'Epifania 1986, in occasione della serata finale di Fantastico 6, nel momento di maggiore audience
Grillo colpisce i socialisti un po' troppo in anticipo su Mani Pulite con una battuta sul viaggio di Craxi in
Cina ("Martelli gli ha chiesto: Ma se sono tutti socialisti... a chi rubano?"). Ma già a Domenica in aveva
fatto scorrere qualche brivido lungo la schiena ai funzionari di via Teulada, esponendo l'esilarante
"teorema P2" che portava al socialdemocratico Longo.
Al Festival di Sanremo del 1988 pochi dei cantanti in gara si salvarono dai suoi strali, Baglioni e Duran
file:///Y|/Downloads/(Ebook%20-%20Ita%20-%20Narr%2...era%20omnia/Beppe%20Grillo%20-%20Opera%20omnia.htm (2 of 69)27/07/2005 13.14.07
n
Beppe Grillo: opera omnia
Duran compresi - e Grillo appare sul palcoscenico del Teatro Ariston sventolando il suo contratto da 350
milioni e spiattellando tutte le clausole di censura preventiva pretese dalla RAI, sbeffeggiando i pavidi
dirigenti.
Ma fu il Festival dell'anno successivo, a consacrarlo definitivamente come terrorista comico della tv: 22
milioni di telespettatori rimasero quella sera incollàti davanti allo schermo per seguire i suoi attacchi al
vetriolo al mondo della politica, e al giornalista Sandro Mayer (Grillo suscitò scandalo definendolo
pubblicamente "un coglione"), autore di un'intervista a un bambino rapito.
Il suo modo di fare spettacolo si fa sempre più graffiante e corrosivo, dalla satira di costume passa ad
affrontare temi più scottanti di carattere sociale e politico, facendo rabbrividire i vari dirigenti della
televisione che nonostante il "rischio" continuano ad invitarlo nelle loro trasmissioni. Riesce persino a
sconvolgere i canoni tradizionali della comunicazione pubblicitaria, con la sua campagna promozionale
per la Yomo (dal 1986 al 1988): una decina di spot, per l'epoca davvero rivoluzionari e ancora gustosi
rivisti oggi (basti ricordare la "pubblicità telepatica" in assoluto silenzio con una musica in sottofondo e
conclusa dicendo "Provate a uscire e comprare qualcos'altro, adesso!"). Vince i premi più prestigiosi del
settore: Leone d'oro di Cannes, premio ANIPA, Art Director's club, Spot Italia Pubblicità e successo,
Gran Premio Internazionale della TV (il Telegatto, vinto per la sesta volta).
Oltre agli impegni televisivi, che gli fruttano la bellezza di sei Telegatti, e agli innumerevoli spettacoli dal
vivo, dove esprime al massimo le sue doti di grande comunicatore, Beppe Grillo si dedica anche al
cinema, realizzando i seguenti film: Cercasi Gesù (1982), scritto con Antonio Ricci e diretto da Luigi
Comencini, che vince il David di Donatello; Scemo di Guerra (1985), con Claudio Bisio e la regia di Dino
Risi; e Topo Galileo (1988), con Claudio Cecchetto e sceneggiatura e soggetto scritti insieme a Stefano
Benni.
Nel 1990 Grillo abbandona la televisione con uno strappo definitivo: nel corso di un programma il
monologo furente del comico genovese viene interrotto da Baudo che pubblicamente "si dissocia" da
quelle parole. Da quel momento Grillo è in esilio forzato. Ma, nonostante il suo abbandono televisivo, in
un sondaggio Abacus del novembre 1991 risulta il comico più popolare. Anzi, l'esilio forzato dalla TV è
stato anche la sua fortuna: i suoi spettacoli teatrali e nei palazzetti - da "Buone notizie" (1990) in poi -
fanno registrare ovunque il tutto esaurito. Ora ad essere presi di mira non sono più i politici ma la gente
comune e il suo comportamento irresponsabile soprattutto nei confronti dell'ambiente.
Nel 1994 Beppe Grillo torna in televisione, su Raiuno, con la doppia serata dal Teatro delle Vittorie. Le
due puntate del 25 novembre e 2 dicembre raccolgono i consensi di un vastissimo pubblico (la seconda
serata è seguita da 16 milioni di telespettatori). Questa volta l'attacco è rivolto all'inquinamento, alla
stupidità collettiva, ai pubblicitari, la Sip, il 144, Biagio Agnes. Grillo non si risparmiò. La sensazione che
"a pelle" suscitò quella eccezionale trasmissione fu duplice: dopo 5 anni di assenza dagli schermi, Grillo
era più in forma che mai, mentre la sua comicità era molto cambiata... ed in modo definitivo. Che cosa
sarebbe successo dopo era chiaro, anzitutto allo stesso Beppe Grillo, che esordì con le seguenti parole:
"Ho talmente tante cose da dire che non so da dove cominciare, perché ho cinque anni di... cose. Allora
devo dirvi in 50 minuti 5 anni di robe, e anche per i prossimi 5 anni, perché faremo solo questo e poi devo
andare ancora via 5 anni." Sta di fatto che la veemenza del suo monologo fu tale da far registrare il giorno
successivo allo show un vertiginoso calo delle chiamate al 144 e nei mesi successivi la definitiva chiusura
di quel servizio (?) telefonico. E negli anni seguenti Grillo continuerà la sua battaglia a fianco delle
associazioni di consumatori, in particolare contro le società telefoniche (nel 1995 partecipa all'assemblea
dei soci Telecom definendola "un'associazione a delinquere"; nel 2000 fa causa alla Omnitel per falsi
addebiti sulle schede prepagate finendo in tribunale).
file:///Y|/Downloads/(Ebook%20-%20Ita%20-%20Narr%2...era%20omnia/Beppe%20Grillo%20-%20Opera%20omnia.htm (3 of 69)27/07/2005 13.14.07
Beppe Grillo: opera omnia
La chiave di volta del nuovo rapporto di Grillo con le TV avviene quando il TG1 manda in onda un
frammento della terza serata milanese del 24 febbraio 1995, in cui il comico invita sul palco il sindaco
Marco Formentini, per respirare dal tubo di scappamento di un furgone costruito in persona dallo svizzero
Markus Friedly: vapor acqueo anziché scarichi tossici!
Durante quella tournée (che tocca oltre 60 città italiane raccogliendo più di 400.000 spettatori), lo
spettacolo di Bellinzona del 19 marzo 1995 viene registrato e poi trasmesso su alcune reti televisive
straniere (in Svizzera sulla TSI il 7 aprile e in Germania su WDR poco più tardi, con tanto di traduzione
simultanea in tedesco fuori campo: e il TG1 ci fa pure un servizio!) e previsto per il 10 gennaio 1996 su
Raiuno.
Nel giugno 1995 Beppe fa un infuocato intervento all'assemblea torinese della Stet di Biagio Agnes. Ma
la pressione sulla RAI di Letizia Moratti è tale che, appena 24 ore prima, lo spettacolo ("Energia &
Informazione", ma il titolo non viene mai scritto da nessuna parte, biglietti compresi) viene annullato e
mai più mandato in onda, se non in alcune serate organizzate in tutt'Italia dai Verdi per la propria
campagna elettorale pochi mesi più tardi.
Dopo un breve intermezzo musicale - a settembre 1996, nel nuovo album "Cremona" di Mina, il comico
si permette di reggere un duetto con la Signora della canzone italiana nell'esilarante "Dottore" - la vicenda
spinge Grillo a registrare anche le successive tournée, "Cervello" (Genova, 16 maggio 1997) e
"Apocalisse morbida" (Milano, 2 aprile 1998), trasmesse insieme allo spettacolo svizzero su Tele+ Nero
tra marzo e aprile 1998 (rigorosamente in chiaro e perfino replicate), rete televisiva che da quel 31
dicembre ospita anche un vero e proprio Discorso all'Umanità nell'ultima serata dell'anno, subito dopo
quello a reti unificate del Presidente della Repubblica Italiana (facendo nel frattempo un record d'incassi
in carne e ossa al teatro Smeraldo di Milano sia quell'ultimo dell'anno che a fine '99).
A marzo 2000 comincia il nuovo tour con lo spettacolo "Time out", 70 date in tre mesi. Due mesi dopo, la
Raidue di Carlo Freccero ripropone alcune serate senza preavviso e in via eccezionale (non registrazioni
di teatro in TV ma vecchi filmati televisivi a casaccio e senza indicazioni, in stile Blob) nella serie Comici
mica da ridere: volente o nolente, Grillo è sempre braccato dalla TV: in giugno Striscia la notizia del
"compagno di merende" Antonio Ricci manda in onda 8 minuti di filmato dai suoi spettacoli di marzo
portati dallo stesso Grillo all'Autorità per la concorrenza mentre Tele+ manda in onda (per la prima volta
criptato) il suo spettacolo registrato al PalaEur di Roma il 5 maggio 2000, nonché l'ormai tradizionale
Discorso all'Umanità, in un set che lentamente viene invaso dall'acqua (mentre il vero Grillo è al
PalaVobis di Milano a brindare al vero Terzo Millennio).
Nel febbraio 2001 fa scalpore la sua installazione nella sua abitazione a Nervi di un impianto fotovoltaico
da 1,8 kWp, grazie al quale può rivendere l'energia in eccesso all'Enel: è il primo caso italiano di "net-
metering". Il 1° giugno a mezzogiorno presenta al Fnac di Milano (con l'autrice) il libro "No logo" di
Naomi Klein, mentre 15 giorni dopo partecipa nell'Auditorium milanese al celebre dibattito "Globalizzato
sarà lei!". A novembre, Tele+ manda in onda (criptata) una selezione da una decina di date della tournée
"La grande trasformazione" (prima e dopo il fatidico 11 settembre) e la sera di S. Stefano una delle serate
più recenti, al completo e in chiaro: il 2001 si chiude con il
quarto Discorso all'Umanità
, con Beppe che
entra e per i primi minuti parla in un set genialmente capovolto.
GRANDI SCOPERTE OCCULTATE
file:///Y|/Downloads/(Ebook%20-%20Ita%20-%20Narr%2...era%20omnia/Beppe%20Grillo%20-%20Opera%20omnia.htm (4 of 69)27/07/2005 13.14.07
Beppe Grillo: opera omnia
Ovvero: perchè la cura del cancro e dell'AIDS non è ancora stata "trovata"; perchè usiamo ancora i costosi
ed inquinanti motori a benzina; etc.
Estratti da
"
, il Savonarola del Terzo Millennio"
a cura di
.. Il protocollo! Questi signori del Ministero vogliono il Protocollo! Ma vi rendete
conto! Sono 30 anni che
cura la gente e noi l'abbiamo saputo solo ora grazie a
un pretore di Lecce, perché anche lui fa parte degli
eretici
di questi tempi, quanti ne
sono scomparsi di questi eretici senza che noi sapessimo niente? Quanti? Quanti?
Centinaia di persone che avevano inventato cure che non costavano niente sono
scomparsi! Il Dott. Di Bonifacio aveva scoperto che un siero proveniente dalle capre
poteva curare il cancro: scomparso!
L'UK11 del Dott. Pantellini, scomparso! Il Dott. Pratolongo guarì la
moglie, malata terminale di cancro, con una mistura di limonata e bicarbonato, scomparso! La storia è
piena di questi esempi, la più grande scoperta di questo secolo l'hanno fatta 50,60 anni fa, non oggi! La
Penicillina è l'ultima scoperta che hanno fatto, il resto sono retaggi, imbrogli!!
Fleming inventò la
Penicillina nel 1925 e a noi arrivò 20 anni dopo! Fu tenuta chiusa nel cassetto per 20 anni e
, se no morivamo ancora oggi. Fleming inventò la Penicillina grazie alla sua
curiosità, cosa che non hanno più gli
che vanno avanti con i computer. E noi siamo
qui con il protocollo, non sappiamo più cosa fare, succubi degli
specialisti dell'ovvio, del nulla
che ci
vogliono inculcare che la vita è una
Siamo nelle mani di
, ex-santoni,
, pronti alle
senza pensare alla gravissima
controindicazione dei vaccini e cioè che
, ma chi può mettere in
discussione un vaccino se non un eretico? Io sono andato a vedermi sui diagrammi i risultati della
scomparsa di alcune malattie grazie ai vaccini e ho scoperto che quello che ci hanno sempre fatto vedere è
solo una parte dei diagrammi interi. Il vero risultato è che alcune malattie come la
o la
stavano scomparendo per conto loro, anche nei posti dove non era stata effettuata alcuna
vaccinazione e questo perché le grandi malattie sono cicliche e quando sono guarite scompaiono.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità dice che basterebbero 500
per avere i rimedi a tutte le
malattie e invece noi ne abbiamo 32000!! Prendiamo farmaci su farmaci dei quali più della metà ha
l'effetto placebo. Il farmacista è l'essere più avido che io abbia mai incontrato, riesce a vendere qualsiasi
cosa con la parola magica di
coadiuvante
. Hanno arrestato De Lorenzo perché pare si sia appropriato di
32 miliardi, le
si sono appropriate di 17500 miliardi!! Finchè in Italia non chiuderanno
la metà delle case farmaceutiche non potremo avere una sanità normale. La più grande casa farmaceutica
del mondo la
Ciba-Geigy
si è unita con la più grande azienda del mondo produttrice di pesticidi, la
Sandoz
, dando vita a un leviatano da 100.000 miliardi di fatturato che si chiama
Novartis
, il suo slogan è
We are with you for life
, siamo con te per la vita, o meglio
non ti molliamo più
, ci fanno di tutto,
e cioè le
, così prima ci inoculano il veleno e poi ci
vendono l'antidoto. La salute è informazione, se hai l'informazione corretta vivi, se ce l'hai sbagliata
muori. ..
..
: non la tirano fuori perché annullerebbe
dei fatturati di miliardi di dollari
. Finché la politica non si impadronirà
dell'economia e non
, non potremo mai più fare niente. Il nostro partito dei
Verdi chiede l'eliminazione delle auto blu, i Verdi tedeschi vogliono portare a 5000
lire al litro la benzina, sono due "mondi" diversi nello stesso partito. I tedeschi
vogliono aumentare il costo della benzina per far tirare fuori dai magazzini le auto
che con un litro fanno 100 Km e che ci sono da 20 anni, i nostri vogliono che si
tolga qualche auto blu, in modo che si inquini di meno. E' la percezione del mondo,
file:///Y|/Downloads/(Ebook%20-%20Ita%20-%20Narr%2...era%20omnia/Beppe%20Grillo%20-%20Opera%20omnia.htm (5 of 69)27/07/2005 13.14.07
[ Pobierz całość w formacie PDF ]

  • zanotowane.pl
  • doc.pisz.pl
  • pdf.pisz.pl
  • fashiongirl.xlx.pl